Foratura in moto: kit e attrezzi da portare sempre con se

Una foratura in moto non è mai una cosa buona, specialmente quando si parte per un lungo viaggio.

Oltre alla frustrazione per non proseguire più il proprio itinerario, uno pneumatico a terra è molto pericoloso per se stessi e gli altri.

Non si augura a nessuno una foratura in moto!

Ovviamente, procedere dopo aver forato anche se per pochi metri, può causare gravi danni.

Basti pensare al cerchione che, non avendo più il supporto dello pneumatico, andrebbe a sopportare tutto il peso.

Questo comporta all’ovalizzazione e al danneggiamento del cerchio.

Come possiamo riparare la foratura di uno pneumatico da moto?

Esistoni diversi metodi per intervenire subito sulla foratura.

Bomboletta gonfia e ripara

Di sicuro uno dei metodi più conosciuti e rapidi per riparare una foratura.

Queste bombolette contengono una miscela di gas e schiuma sigillante a base di lattice.

Sulla sommità si trova un tubo in gomma flessibile che termina con un beccuccio da avvitare sulla valvola della ruota.

Nella migliore delle ipotesi, ovvero quando il sistema funziona, la schiuma va a sigillare il foro, mentre il gas gonfia la gomma.

Questa è naturalmente la teoria, che non sempre corrisponde alla pratica.

Questo sistema infatti funziona principalmente se il foro nello pneumatico è di dimensioni contenute (circa mezzo centimetro).

In caso di fori maggiori o veri e propri squarci della gomma, la sua utilità è praticamente nulla.

Con una foratura dovuta al classico chiodo, quindi, la bomboletta può funzionare.

Questa soluzione di sicuro è la più pratica, anche per il minor ingombro della bomboletta stessa.

Anche il costo è abbordabile e in commercio se ne trovano di svariati tipi.

Kit riparazione foratura moto

Una soluzione alternativa è il kit di riparazione con il cosiddetto “verme”.

Questi kit, necessitano di un lavoro maggiore rispetto alla bomboletta che abbiamo visto poco fa.

Tendenzialmente il risultato è una riparazione più longeva e affidabile.

Si riescono a riparare anche buchi più grandi rispetto a quelli riparabili con la bomboletta.

Il kit solitamente è composto da una serie di vermicelli in gomma vulcanizzante, uno o due punteruoli, un tubetto di mastice e alcune bombolette di CO2 per il gonfiaggio finale.

Il procedimento non è complicato, ma richiede un minimo di attenzione.

Prima di tutto bisogna individuare il foro, se presente ad esempio un chido dovrà essere rimosso.

Successivamente si applica attorno e il più possibile dentro al foro il mastice.

Aiutandosi con i punteruoli, inserire all’interno del foro un vermicello per poi iniziare ad infilzarlo nello pneumatico.

Togliendo il punteruolo il vermicello dovrebbe rimanere incastrato nel foro attappandolo.

Tagliare la parte eccedente del vermicello e poi procedere al gonfiaggio con una o più bombolette di CO2.

Ovviamente sia che si utilizzi la bomboletta che il kit anti foratura moto, è pur sempre una soluzione provvisoria.

Queste riparazioni di emergenza, servono sostanzialmente per farci arrivare a casa o al gommista più vicino.

In entrambi i casi, consiglio di far controllare successivmaente lo pneumatico forato da un gommista.

E voi, vi siete equipaggiati con qualche soluzione anti foratura moto sulla vostra Mutt?

Credit photo Mutt Motorycles