Guardian Bell, la leggenda della campanella portafortuna dei motociclisti

La leggenda della Guardian Bell è ricca di significato e dovrebbe essere conosciuta da qualsiasi motociclista che si rispetti.

Vi è mai capitato di notare una piccola campanella posta sotto la moto?

Un posto alquanto inusuale in cui posizionare qualche cosa che difficilmente viene notato.

Queste campanelle, conosciute dai biker di tutto il mondo come Guardian Bell, sono una sorta di portafortuna per motociclisti.

Si dice che la Guardian Bell protegga i motociclisti durante i loro viaggi.

Un po’ come San Cristoforo, il santo patrono dei viaggiatori.

Sostanzialmente serve ad allontanare i pericoli che la strada nasconde, così da far viaggiare il motociclista al sicuro da incidenti e problemi vari.

La leggenda narra che un vecchio biker in una notte della vigilia di Natale, stava trasportando dei doni per dei bambini in una città lontana.

Lungo la strada si trovò a passare per una zona in cui si trovava un gruppo di spiritelli.

Questi, riconoscendo il rombo della moto, si nascosero lunga la strada e all’uscita di una curva fecero cadere il vecchio centauro.

Nella caduta, rimase intrappolato sotto il peso della sua moto.

Visti gli spiritelli malvagi, il centauro iniziò a lanciargli contro alcuni giocattoli che stava trasportando.

In questo modo pensava di farli scappare via, ma non fu così.

Gli spiritelli continuavano ad avanzare verso di lui, così per spaventarli il motociclista afferrò una campanella ed iniziò a suonarla.

Il suo intento era suonarla più forte che poteva così da spaventare gli spiritelli malvagi.

Quella stessa notte, due motociclisti si erano accampati lì vicino dopo una giornata di viaggio.

Sentendo il suono della campanella capirono che qualcuno era in pericolo e, prese le loro moto, andarono a vedere cosa stesse accadendo.

Arrivati sul luogo da cui proveniva il suono, notarono il motociclista a terra sul bordo della strada.

Si accorsero anche degli spiritelli che erano già pronti a saltare sulla moto del povero centauro a terra.

Sopraffatti dal sentimento di fratellanza dei biker, intervennero subito cacciando via gli spiritelli e aiutando l’uomo.

Per ringraziare il loro gesto, il vecchio biker decise di attaccare due campanelle alle loro moto, in modo da proteggerli come avevano protetto lui.

Legò le campanelle il più possibile vicino al suolo così che gli spiritelli malvagi potessero sentirle bene.

Guardian Bell

Il suono stava a significare che quel motociclista era protetto da altri fratelli biker e che quindi era meglio stargli lontano.

Un’altra versione della leggenda narra che la campanella serva ad imprigionare gli spiritelli della strada, detti Gremlins, al loro interno.

Il suono continuo li farebbe infuriare fino a quando, esausti, tornano sulla strada lasciando stare il malcapitato.

Qui la loro missione ricomincia aspettando un altro biker, magari sprovvisto di questa campanella portafortuna.

E’ tradizione che la Guardian Bell venga regalata da un amico, possibilmente biker, e non comprata per se stessi.

Ride to Live

Così oltre al suo effetto benefico, ci ricorderà sempre che c’è un amico che tiene a noi, e ci farà pensare a lui ogni volta che la guardiamo.

Ancora oggi, deve essere legata sotto la moto, vicina all’asfalto, in modo che gli spiritelli malvagi della strada ne sentano il suono e si tengano lontani.

E voi avete mai regalato una Guardian Bell?

Magari quando avete acquistato la vostra Mutt, ne avete trovata una legata proprio sotto la moto.

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