La pulizia del casco è forse una di quelle pratiche un po’ sconosciute a noi motociclisti.
Vada il lavaggio della moto e la sua manutenzione, ma per quanto riguarda il casco?
Il casco è indispensabile per ogni motociclista, ma a forza di indossarlo potrebbe aver bisogno di una bella pulizia.
Il suo normale utilizzo, anche se solo nella bella stagione, implica un minimo di manutenzione.
Cosa importante quindi da non sottuvalutare è la pulizia del casco.
Con pochi e semplici passi, si può ridare vita ad un casco ormai logoro e maleodorante, sia fuori che dentro.
La pulizia di per sè non è complicata, basta avere un minimo di attenzione durante il lavaggio.
Pulizia del casco interna
A chi farebbe piacere indossare un casco maleodorante, magari per un lungo viaggio?
La risposta è scontata, ecco perchè è necessario pulirne l’interno periodicamente (se lo si utilizza spesso).
Non tutti i caschi sono uguali però.
Ci sono quelli in cui è possibile estrarre l’imbottitura interna removibile, mentre in altri questa procedura non è possibile.
Se l’imbottitura del casco si può smontare si ha un grande vantaggio poiché la pulizia risulta più comoda e pratica.
Di solito si possono rimuovere le imbottiture laterali relative alle guance e la parte della calotta a contatto con la testa del motociclista.
Basta infatti lavare le parti a mano in acqua fredda o tiepida (max 30°) utilizzando un sapone o un detergente neutro, come un qualsiasi capo d’abbigliamento.
Si può utilizzare anche la lavatrice, stando attendi però ad impostare un programma tipo “Delicati”.
Consiglio comunque il metodo del lavaggio a mano.
L’asciugatura è una fase a cui si deve prestare molta attenzione, per non compromettere l’efficacia del casco.
Un luogo ventilato, asciutto ed ombreggiato è l’ideale per un’asciugatura ottimale.
Sconsigliato l’utilizzo di phon o asciugatrici.
Se l’imbottitura del casco viene asciugata al sole inoltre, rischia di restringersi e di alterare la spugna interna.
Così facendo si rischia di modificare la sua vestibilità e comprometterne l’efficienza in caso di caduta.
Per i caschi in cui invece non è possibile rimuovere le imbottiture?
Niente paura, in questo caso si possono utilizzare per la pulizia del casco dei prodotti specifici.
In commercio si trovano diverse soluzioni in schiuma adatte a tessuti non sfoderabili e non lavabili.
Di solito si utilizza una spazzola per strofinare il prodotto sull’interno del casco.
Una volta che la schiuma è stata assorbita dalle parti interne, si prende un panno in microfibra umido.
A questo punto si strofina l’interno per togliere i residui di schiuma, cercando di eliminare il prodotto assorbito dall’interno del casco.
Anche in questo caso per l’asciugatura si utilizza lo stesso procedimento descritto precedentemente.
In aggiunta, si utilizza una piccola bocchetta dell’aspirapolvere per assorbire eventuali residui di schiuma.
Continuare fino a rimuoverla completamente, in modo che non crei irritazione una volta indossato il casco.
Non bisogna invece, assolutamente, gettare acqua direttamente sulle parti interne del casco in polistirolo (si deformerebbero).
Per la calotta interna, basta limitarsi a strofinare l’interno con un panno morbido eliminando i residui di polvere.
Pulizia del casco esterna
La parte esterna invece, più esposta agli agenti atmosferici, è preferibile pulirla utilizzando un panno morbido (in microfibra) che non righi la calotta, acqua tiepida e sapone neutro.
L’acqua tiepida ammorbidirà le eventuali piccole incrostazioni, senza rigare la superficie, mentre il sapone neutro provvederà a una pulizia delicata ma efficace.
Pulizia della visiera
Infine la visiera, sia rimovibile che non, necessità spesso di una pulizia, così da avere sempre un’ottima visibilità della strada.
Per una pulizia base della visiera si può utilizzare un semplice panno morbido inumidito con acqua calda.
Questa operazione permette di togliere via la maggior parte dello sporco.
Lo strumento ideale per pulire la visiera del casco, rimane una salviettina umidificata specifica.
Si tratta di un panno già imbevuto del detergente giusto per il casco, ossia non abrasivo né troppo aggressivo chimicamente.
In alternativa si possono utilizzare degli appositi prodotti spray con proprietà pulenti e antiappannanti, così da salvaguardare l’estetica e la visibilità in una sola mossa.
Di norma si fa questa pulizia del casco approfondita 2-3 volte l’anno.
Personalmente utilizzo uno spray igienizzante alla camomilla ogni volta che utilizzo il casco in maniera più frequente.
Durante la bella stagione, dove si utilizza di più la moto, uso questo spray igienizzante anche una volta a settimana, spruzzandolo direttamente all’interno del casco e lasciandolo asciugare.
Per concludere, sia che si indossi un casco integrale, jet, cross o touring, la sua pulizia è fondamentale per averlo sempre al top.
