Revving, come fare musica con la moto

Il termine “Revving” evoca immediatamente l’immagine di una moto che romba, con il motore che ruggisce mentre il pilota accelera.

Ma cos’è esattamente il Revving e perché ha una particolare risonanza culturale in Giappone?

In questo articolo, esploreremo la storia del Revving, la sua diffusione a livello globale, le caratteristiche delle moto utilizzate e alcuni dei più importanti eventi dedicati a questa pratica.

Cosa si Intende per Revving?

Il Revving si riferisce all’atto di accelerare il motore di un veicolo fermo, causando un aumento del numero di giri al minuto (RPM).

Questo è spesso fatto principalmente per mostrare la potenza del motore, testarlo o scaldarlo prima di un viaggio.

Pochi suoni nel mondo dei motori sono così identificativi come il ruggito di un motore in fase di Revving.

La Cultura del Revving in Giappone

In Giappone è più di una semplice pratica; è una vera e propria arte.

Questo fenomeno è intimamente legato allo spirito del “Bosozoku”, un movimento giovanile nato negli anni ’50 e ’60, caratterizzato da bande di motociclisti che si distinguevano per il loro look e per l’amore per i motori rumorosi.

Questi giovani cercavano di attirare l’attenzione delle autorità e di esprimere il proprio disagio verso la società tradizionale.

Per il Bosozoku, le moto non erano soltanto veicoli, ma estensioni della loro identità.

La customizzazione estrema e il Revving giocavano un ruolo chiave nell’espressione di sé.

I membri decoravano le loro moto con colori accesi e modifiche sostanziali, rendendole uniche e riconoscibili.

Il rumore generato dal Revving rappresentava un grido di libertà e ribellione.

Lo Stile Inconfondibile delle Moto Utilizzate

Le moto utilizzate per fare Revving sono spesso modelli che combinano potenza e personalizzazione.

In Giappone, le motociclette Bosozoku sono tipicamente moto sportive o cruiser che vengono modificate pesantemente con manubri allungati, sedili personalizzati e scarichi modificati per amplificare il suono del motore.

Le moto di grossa cilindrata, come le Harley-Davidson o le Honda CB, sono scelte comuni per il Revving.

Questi modelli vengono spesso dotati di scarichi aperti per ottenere quel ruggito caratteristico quando si accelera il motore al massimo.

Come Fare Revving con la Moto

Fare Revving con una moto richiede un certo grado di precisione e attenzione.

Ecco alcuni passi per eseguire il Revving in sicurezza:

  1. Preparazione: Assicurarsi che la moto sia su un terreno stabile e che il cavalletto sia saldo per evitare cadute.
  2. Posizionamento: Salire sulla moto o mettersi accanto ad essa per avere il pieno controllo. Se sei seduto, assicurati che entrambi i piedi siano saldi a terra.
  3. Controllo della Frizione: Metti la moto in folle per evitare movimenti inaspettati.
  4. Accelerazione Graduale: Inizia a girare la manopola dell’acceleratore lentamente per capire la risposta del motore.
  5. Ascolta il Motore: Raggiungi il numero di RPM desiderato senza raggiungere i limiti del motore per evitare danni meccanici.
  6. Sicurezza: Presta attenzione all’ambiente circostante per evitare di disturbare le persone vicine o infrangere leggi locali sul rumore.

Eventi e Competizioni nel Mondo

Sebbene il Revving non sia generalmente una disciplina da gara a sé stante come il motocross o le gare di velocità, esistono eventi in cui si celebra particolarmente questa pratica.

Tra i più noti troviamo:

  • Tokyo Auto Salon (Giappone): Uno degli eventi motoristici più famosi in Giappone, dove il Revving è una delle attrazioni principali, grazie alle esplosive dimostrazioni dei Bosozoku e delle auto d’epoca.
  • Daytona Bike Week (USA): Evento motociclistico iconico negli Stati Uniti dove i partecipanti si dilettano in varie forme di competizioni motoristiche, inclusi spettacoli di Revving.
  • Isle of Man TT (Regno Unito): Sebbene principalmente una corsa su strada, l’atmosfera celebrativa vede molte sessioni di Revving tra i partecipanti e i fan.
  • Goodwood Festival of Speed (Regno Unito): Questo festival non è limitato solo alle moto, ma il Revving è una parte importante dello spettacolo e dell’interazione con il pubblico.

In conclusione, il Revving è molto più di un semplice suono.

È una pratica che unisce tecnologia, cultura e tradizione, soprattutto in Giappone, dove affonda le sue radici in un’epoca di ribellione giovanile e di ricerca di identità.

Oggi, il Revving rappresenta ancora quella libertà e quella passione che ha sempre caratterizzato il mondo delle due ruote, ma con un occhiolino alla sicurezza e al rispetto delle normative moderne.

Se approccerai questa pratica, ricorda sempre di farlo con consapevolezza e rispetto per l’ambiente circostante.

Credit photo by Jesse G-C su Unsplash
Video credit by Wonderful Ride