Terminale di scarico, pro e contro della sua sostituzione

Sostituire il terminale di scarico della moto è una delle prime modifiche che di solito un motociclista fa.

Far sentire il rombo della propria moto fa piacere, ma non a tutti piace, specialmente alle forze dell’ordine.

Ma allora sostituire il terminale della propria moto si può fare?

La risposta è sì con un gigantesco MA…

In commercio si trovano moltissimi scarichi aftermarket per qualsiasi moto.

Si va dall’acciaio, al carbonio fino ad arrivare al titanio.

Oltre al prezzo, il terminale di scarico costruito con diversi materiali influisce sulla dispersione del calore oltre che sul peso.

Possiamo trovare principalmente due tipologie di scarichi:

Scarico completo

Con scarico completo si definisce l’intero impianto di scarico della moto composto da collettori, eventuale raccordo e terminale/silenziatore.

La maggior parte degli scarichi completi elimina il catalizzatore, utilizzato principalmente per una questione di inquinamento ambientale.

Infatti abbatte le emissioni nocive dei gas di scarico.

Oltre a questo bisogna tener conto anche della sonda lambda.

Essa infatti è necessaria per rilevare la presenza di ossigeno nei gas di scarico.

Così da mantenere il rapporto di miscela (kg aria/kg combustibile) entro l’intervallo di efficienza ottimale del catalizzatore.

Ovviamente i pro saranno un minor peso e una maggiore resa della moto.

Purtroppo gran parte degli scarichi completi è prettamente per uso pista e non omologato per la strada.

Terminale di scarico

L’alternativa più economica (dipende da cosa scegliete) e fai da te è la sostituzione soltanto del terminale di scarico.

Lasciando invariati collettori e sonda lambda (dipende dalla moto), si può facilmente sostituire anche da soli.

Il problema principale è l’omologazione o no dello scarico.

Gran parte sono omologati con tanto di certificato e DB killer (decibel killer) anche estraibile.

Tanti però non presentano nè documentazione nè tanto meno DB killer.

Anche se però la maggior parte degli scarichi aftermarket rientra, pur non avendo il db killer, nei limiti previsti dalla legge.

Il pro è sicuramente il sound, uno scarico aperto ha un suono bello pieno e grintoso.

Il peso ridotto, togliendo l’originale il peso si riduce anche in base al materiale di cui è composto.

Il contro è una possibile multa se si viene fermati per avere lo scarico non conforme alla legge.

Anche se si possiede uno scarico omologato, ma si estrae il db killer aumentando di conseguenza il suono della moto, si può incappare in una multa.

Altro fattore non da poco è il possibile problema con la centralina della propria moto.

Infatti andando a sostituire il terminale, si alterano i parametri della centralina riguardanti lo scarico.

La conseguenza potrebbe essere che la moto vada peggio con il nuovo scarico, rispetto che con quello originale.

Raramente c’è bisogno di intervenire sulla centrilina, nella maggior parte dei casi non ci sono problemi.

Loud pieps save lives!

Personalmente mi è capitato più di una volta di non essere visto da conducenti di auto, ma fortunatamente di essere stato sentito.

Ovviamente sempre nel rispetto delle legge e del codice della strada.

A volte è meglio rischiare una multa, piuttosto che essere vittime di incidenti causati da altri conducenti per distrazione.

Fortunatamente tutte le Mutt ha uno scarico dal design molto bello e dal sound corposo.

Anche se per loro si trovano degli scarichi per niente male.

In conclusione, è difficile resistere alla tentazione di non cambiare lo scarico della moto.

Ma se proprio volete, ricordatevi quanto descritto in questo articolo.

Credit photo by Artem Beliaikin su Unsplash