Quando si parla di ammortizzatori per moto, si fa riferimento a uno degli elementi più cruciali per garantire comfort e sicurezza durante la guida.

Gli ammortizzatori hanno il compito di assorbire le irregolarità del terreno, fornendo al pilota una guida stabile e controllata.

Nel mondo delle due ruote, si distinguono principalmente due tipologie di ammortizzatori: i doppi ammortizzatori e il monoammortizzatore.

Entrambe le soluzioni hanno pro e contro che ogni appassionato dovrebbe valutare in base alle proprie esigenze di guida.

Doppi Ammortizzatori

Tradizionalmente, le moto sono state equipaggiate con doppi ammortizzatori posizionati uno per lato della ruota posteriore.

Questo sistema di sospensioni è stato per lungo tempo lo standard per la maggior parte delle moto, specialmente per quelle dallo stile retrò e classiche.

Questa tipologia di ammortizzatori ad oggi, è disponibile anche con regolazione a gas, come presente negli ultimi modelli di casa Mutt.

PRO dei Doppi Ammortizzatori

  • Estetica Classica: Rispettano lo stile originale di molte moto vintage e classiche.
  • Manutenzione Semplice: Sono generalmente più accessibili e semplici da regolare o sostituire rispetto al monoammortizzatore.
  • Costi di Riparazione: In caso di guasto, potrebbe essere necessario sostituire solo l’ammortizzatore danneggiato, riducendo i costi.
  • Settaggio rapido: se provvisti di regolazione a gas, si può intervenire sul comfort della moto sia sulla molla che sulla pressione del gas.

CONTRO dei Doppi Ammortizzatori

  • Prestazioni Limitate: Potrebbero non offrire lo stesso livello di prestazioni e la stessa capacità di adattamento della sospensione posteriore come il monoammortizzatore.
  • Peso Maggiore: Due ammortizzatori possono pesare di più di un singolo monoammortizzatore, influenzando la maneggevolezza della moto.
  • Simmetria del Movimento: La presenza di due ammortizzatori potrebbe non garantire una simmetria perfetta nel movimento della ruota posteriore, specie se non perfettamente regolati.

Monoammortizzatore

Il monoammortizzatore è una soluzione più moderna e tecnologicamente avanzata.

Si tratta di un unico ammortizzatore posizionato al centro della moto che collega il telaio alla ruota posteriore attraverso un sistema di leve e link.

PRO del Monoammortizzatore

  • Prestazioni Superiori: Spesso offre una migliore risposta alle sollecitazioni del terreno e una maggiore capacità di regolazione.
  • Peso Ridotto: La presenza di un solo elemento può ridurre il peso complessivo della sospensione.
  • Controllo Ottimizzato: Il posizionamento centrale e la meccanica di collegamento permettono un controllo più preciso della ruota posteriore.

CONTRO del Monoammortizzatore

  • Costo di Sostituzione: La sostituzione o la riparazione può essere più costosa rispetto ai doppi ammortizzatori.
  • Accessibilità Ridotta: La regolazione e la manutenzione possono richiedere più tempo e sforzi a causa del posizionamento.
  • Compatibilità e Installazione: Non tutti i telai sono predisposti per il monoammortizzatore, rendendo talvolta necessarie modifiche costose e complesse.

Sostituzione degli Ammortizzatori Moto

Sostituire gli ammortizzatori della moto è un’operazione che può migliorare significativamente la qualità della guida.

I doppi ammortizzatori, in particolare, sono spesso oggetto di sostituzione soprattutto nelle moto più datate o di stile classico.

Sostituzione dei Doppi Ammortizzatori Moto

Prima di iniziare, è importante assicurarsi di avere tutti gli strumenti necessari, come chiavi a cricchetto, chiavi inglesi, cavalletti o sollevatori specifici per moto.

È anche fondamentale scegliere ricambi di qualità compatibili con il modello di moto.

  1. Sollevamento della Moto: Utilizzare un cavalletto per sollevare la parte posteriore della moto, assicurando che la ruota non tocchi il suolo.
  2. Rimozione Ammortizzatori: Allentare i dadi di fissaggio degli ammortizzatori sia in alto che in basso, e rimuovere gli ammortizzatori esistenti.
  3. Installazione Nuovi Ammortizzatori: Posizionare i nuovi ammortizzatori, assicurandosi che siano orientati correttamente.
    Fissare prima i dadi superiori e poi quelli inferiori.
  4. Regolazione: Regolare la precarica della molla e l’ammortizzazione secondo le indicazioni del produttore o le proprie preferenze di guida.
  5. Controllo e Test: Dopo aver stretto tutti i dadi, abbassare la moto dal cavalletto e testare la nuova configurazione su strada, iniziando con cautela.

È essenziale ricordare che la sostituzione degli ammortizzatori è un intervento meccanico che può influenzare la sicurezza della moto.

Pertanto, se non si ha esperienza, è consigliabile affidarsi a un meccanico professionista.

In commercio si trovano molti ammortizzatori aftermarket, per cambiare look e soprattutto aumentare il comfort della propria Mutt.

In conclusione, la scelta tra doppi ammortizzatori e monoammortizzatore dipende da molti fattori, inclusi estetica, tipo di moto, stile di guida e budget.

Entrambe le configurazioni hanno i loro vantaggi e svantaggi, ma una cosa è certa: la corretta manutenzione e, se necessario, la sostituzione degli ammortizzatori sono fondamentali per una guida sicura e piacevole.

Con le giuste informazioni e un po’ di manutenzione, sia i doppi ammortizzatori che il monoammortizzatore possono fornire anni di prestazioni affidabili e confortevoli.

Credit photo by Mutt Motorcycles