Rotazione del manubrio moto: l’alternativa ai semimanubri

La pratica della rotazione del manubrio da moto per ottenere una piega in stile café racer è una tendenza in crescita tra gli appassionati che desiderano personalizzare la loro moto.

Questo stile, che trae ispirazione dal mondo delle corse degli anni ’60, non solo conferisce alla moto un aspetto più aggressivo ma può anche migliorare l’esperienza di guida.

Tuttavia, prima di avventurarsi in questa modifica, è importante comprendere in cosa consiste, quali attrezzi sono necessari e quali sono i pro e i contro di questa scelta.

In cosa consiste la rotazione del manubrio per una piega più bassa in stile café racer?

La rotazione del manubrio per ottenere una piega più bassa consiste nell’abbassare la posizione delle mani del pilota.

Questo è ottenuto ruotando il manubrio verso il basso o sostituendolo con uno progettato per questa specifica postura di guida.

Tale modifica mira a offrire una posizione di guida più compatta e aerodinamica, che può essere particolarmente apprezzata in strade tortuose o durante la guida sportiva.

A cosa bisogna stare attenti?

Quando si effettua questa modifica, è fondamentale assicurarsi che il manubrio non interferisca con il serbatoio o con altre parti della moto durante la sterzata.

Inoltre, è importante considerare il comfort: una posizione di guida troppo estrema potrebbe non essere sostenibile per viaggi lunghi o per il commuting quotidiano.

Quali attrezzi sono necessari?

Per ruotare il manubrio, avrai bisogno di alcune chiavi a brugola o chiavi inglesi per allentare e successivamente stringere le viti di bloccaggio.

È anche consigliabile avere a disposizione un nastro metrico e un livello per assicurarti che il manubrio sia posizionato in maniera uniforme e simmetrica rispetto al telaio della moto.

Pro e contro della rotazione del manubrio per una piega café racer

Tra i vantaggi di questa modifica c’è sicuramente un’estetica accattivante e una maggiore sensazione di controllo in piega grazie alla posizione più bassa.

Tuttavia, può comportare alcuni svantaggi, come un comfort ridotto per le lunghe distanze e una maggiore sollecitazione sui polsi e sulle spalle, specialmente se la moto non è stata progettata per questa configurazione.

Come cambia la guida con questa modifica?

Con un manubrio più basso, il baricentro si abbassa, il che può migliorare la maneggevolezza in curva.

D’altra parte, bisogna fare attenzione alla fatica e all’ergonomia della guida, soprattutto per chi non è abituato a una posizione di guida sportiva.

Breve tutorial sulla rotazione del manubrio per una piega più bassa

  1. Prima di tutto, assicurati che la tua moto sia stabile e fermata su un supporto o cavalletto.
  2. Svita le viti dei pesetti esterni del manubrio.
  3. Allenta le viti dei blocchetti leve freno e frizione.
  4. Estrai manopole, blocchetti leve e accelleratore.
  5. Svita le viti di bloccaggio del manubrio con le chiavi appropriate.
  6. Estrai e ruota delicatamente il manubrio di 180° e verso il basso per raggiungere l’angolazione desiderata, mantenendo l’equidistanza dai lati.
  7. Utilizza il nastro metrico e il livello per assicurarti che sia posizionato correttamente.
  8. Stringi le viti di bloccaggio, assicurandoti che il manubrio sia saldo.
  9. Rimonta le leve freno anteriore e frizione, l’acceleratore e le manopole.
  10. Stringi le viti dei blocchetti e riavvita i pesetti esterni del manubrio.

Raccomandazione finale

Se non ti senti sicuro nell’effettuare questa modifica da solo, è sempre consigliabile recarsi presso un’officina autorizzata.

I meccanici esperti possono fornirti una consulenza professionale e garantire che la modifica sia eseguita in sicurezza, preservando la funzionalità e l’integrità della tua moto.

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