Pregi e difetti della Mutt
 

Come tutte le moto, anche la Mutt ha i suoi pregi e i suoi difetti.

Alcune moto hanno la nomea di essere perfette, ma costano un occhio della testa.

Altre hanno dei prezzi abbordabili, ma poi si rivelano inguidabili.

Di seguito trovate un’analisi personale, dei pregi e difetti della Mutt.

Va ricordato che Mutt Motorcycles è un’azienda giovane, ed è in continua evoluzione e crescita.

Partendo dall’aspetto estetico, nulla da dire.

Il fascino delle moto vintage retrò è un marchio di fabbrica di casa Mutt.

E’ impossibile non notarle per strada o parcheggiate fuori dal bar.

Questo stile piace sia ai giovani che ai meno giovani, grazie a linee classiche e dotazioni moderne.

La componentistica.

Raramente troverete delle parti in plastica in una Mutt.

Infatti gran parte della moto è puro acciao di Birmingham.

Partendo dal fanale, passando per le frecce e i parafanghi fino alla luce posteriore.

Giusto le fiancatine latarali sono in plastica e altre poche cose.

Indicatori di direzione a led, che in alcuni modelli hanno anche le gemme oscurate.

Nonostante ciò, garantiscono un’ottima visibilità a freccia in funzione.

Il motore.

Il motore penso sia uno dei tanti pregi della Mutt.

Monocilindrico raffreddato ad aria da 125cc o 250cc di derivazione Suzuki DR.

Devo dire che ero scettico del raffreddamento ad aria, ma devo dire che il motore non fa una piega.

Come si guida.

La guida è fluida e tranquilla, grazie anche all’ABS di serie montato sui 250cc e al CBS sui 125cc.

Ovviamente non possiamo pretendere prestazioni da supersportiva da un monocilindrico da 250cc.

L’angolo di sterzata è molto buono come la tenuta di strada grazie alle gomme della stessa misura.

Fin quì sembrerebbe che la Mutt non ne abbia di difetti.

Anche perchè con tutto questo, il prezzo di vendita della moto è molto ragionevole.

Purtroppo ci sono anche dei lati negativi.

Non si può parlare di pregi senza difetti.

Più che difetti li chiamerei spunti di riflessione per miglioramenti futuri.

Il primo difetto da me riscontrato sulla Mutt sono gli ammortizzatori.

Nei primi modelli venivano montati i doppi ammortizzatori a molla.

Questi possono essere induriti o ammorbiditi girando l’apposito anello dei rispettivi ammortizzatori.

Ben presto ho dovuto sostituirli con una versione a gas con doppia regolazione.

Negli ultimi modelli Mutt infatti, gli ammortizzatori sono tutti di questa tipologia.

Diciamo che un problemino lo hanno risolto.

Mi verrebbe da menzionare come difetto anche la sella.

Anche se è vero che le moto di un tempo avevano la sella in questo modo, pensavo che si potesse rendere più confortevole.

Specilamente se si va in due, la sella può risultare un tantino dura e scomoda.

Si può comunuqe rimediare con un cuscino da sella, per aumentare un po’ il comfort della seduta.

Ci terrei a ricordare che queste sono impressioni personali in base alla mia esperienza.

Un piccolo neo potrebbe essere il faro anteriore.

Dico potrebbe perchè in base a come è stato posizionato in fase di montaggio dal concessionario, il fascio di luce potrebbe essere troppo basso o troppo alto.

Questo comporta ad una scarsa visibilità durante la guida della moto.

Anche qui però c’è la soluzione: basta infatti allentare le due viti ai lati del faro per alzarlo o abbassarlo.

Ultimo difetto personalmente riscontrato è il tachimetro.

Nei primi modelli Mutt si trova il contachilometri con velocità in miglia orarie.

E’ vero che ci sono i numeri equivalenti in Km/h, ma i numeri sono posizionati sotto a quelli in miglia e poco visibili.

Nei modelli più recenti troviamo invece un tachimetro completamente aggiornato e ridisegnato, con tanto di contamarce.

Pregi e difetti la Mutt ne ha, come è giusto che sia.

Anche se a dire il vero, vi consiglio di provarla di persona per rendervene conto.

Una volta saliti sono sicuro che ve ne innamorerete subito.

Credit photo by Mutt Motorcycles